In Magic the Gathering le creature sono una tipologia di Permanente.
Le creature hanno un costo di mana (in alto a destra) e una forza e costituzione (in basso a destra).
Possiamo evocare le creature durante le nostre fasi principali di gioco.
Le creature vengono utilizzate per attaccare o difenderci, in attacco possono diminuire i punti vita dei nostri avversari.
A seconda della tipologia di gioco avremo a disposizione 20 o 40 punti vita.
Come si evoca una creatura?
In Magic the Gathering una creatura può essere evocata pagandone il suo costo di mana (tappando le terre) e, una volta evocata entrerà nella pila.
Solamente a pila risolta la creatura potrà entrare nel campo di battaglia ed, essendo un permanente resterà nel campo di battaglia finché la sua costituzione non va a zero.
Debolezza di evocazione
Le creature hanno debolezza di evocazione, quindi, quando entrano nel campo di battaglia non potremo utilizzare le abilità della creatura che prevedono di tappare la carta (girarla di 90 gradi) e non potremo nemmeno utilizzarla per attaccare gli avversari.
La debolezza di evocazione dura 1 turno dall’evocazione della singola creatura.
Il turno successivo alla scesa in campo della creatura potremo utilizzarla appieno sia per le sue abilità sia per attaccare gli avversari
La difesa
Le creature che non sono state tappate durante la nostra fase di attacco possono essere utilizzate per difenderci dagli attacchi dei nostri avversari.
Una volta dichiarate le creature in difesa esse in ogni caso scaglieranno la loro forza contro le creature attaccanti, pertanto, se la forza supera la costituzione, possono uccidere le creature attaccanti e viceversa.
Una creatura che azzera i suoi punti di costituzione viene messa nel cimitero.
Il cimitero
Una creatura dal cimitero potrebbe essere messa in esilio oppure, potrebbe potenzialmente tornare nel campo di battaglia con l’ausilio di altre magie o abilità.
Per semplificare abbiamo creato un video ad hoc che spiega in modo semplice e immediato tutti questi concetti: